domenica 18 gennaio 2015

3 punti in trasferta a Firenze!

Non sono né il primo tantomeno l'ultimo ad approfittare della corsa per scoprire nuove città, e chiunque lo abbia fatto almeno una volta può ricordarlo con estremo piacere.
Week end toscano.
Approfitto dei giorni di riposo per salire da Sara.
Sono vicino Firenze precisamente a Lastra a Signa e precisamente a 5 km dal primo cartello che indica il capoluogo toscano.
La settimana di allenamento termina con il "lungo da 32km" .
Se fossi rimasto a Roma la scelta sarebbe stata tra partecipare alla 3 Comuni più allungare un'altra decina o ripercorrere le strade di Roma, ma stavolta gioco in trasferta...e calcisticamente parlando voglio i 3 punti!
Devo ammettere che ho dato la giusta importanza alla prestazione, vengo da un venerdì solo nuoto , sabato giusto un pò di potenziamento muscolare per terminare con il carbo load presso il mercato generale di Firenze, con primo + pizza.
Domenica c'è un bel sole ed ho previsto la partenza intorno alle 12:30 per approfittare delle temperature più calde della giornata.
Dopo una ricca colazione , rigorosamente a letto, mi preparo.
Calzoncino corto, maglia termica a maniche corte , maglia Roma Ostia 2013 e smanicato giallo fluo, temperatura esterna 13°.
Tutto perfetto.
L'idea è partire da Lastra arrivare a Firenze e senza troppe deviazioni fare 16km andà e 16 a tornà!
I consigli del coach sono stati chiari:
1)regolari, non strappi e non partire troppo forte per mettere fieno in cascina
2)scarpe che userai in gara
3)gel e/o barrette esattamente ai km che li prenderai in gara
4)non mollà che da solo è dura ma alla fine guadagni un'autostima enorme
né una virgola in più né in meno..copiato paro paro il messaggio inviatomi :):)

2)Allora per le scarpe ormai più che convinto con le Hoka, l'unico dubbio da fugare sul modello.  Rapa Nui ,più protettive comprate per fare i lunghi o Clifton ,molto più leggere e dinamiche ma allo stesso tempo protettive. Decido per le veloci Clifton , provate già alla mezza dell'Elba e in tutti i medi fatti fino ad ora.
A disincentivarmi un pò è il singolare consumo che hanno avuto , costringendomi dopo "appena" 275 km con oggi ad acquistarne un nuovo paio per i prossimi.
Si percepisce appena il mio appoggio supinatore


3) non essendo in gara gli eventuali ristori saranno "fai da te", quindi..mano sinistra con borraccia da 750ml riempita fino a 500 per non pesare troppo ;)
mano destra con 2 gel mono dose e un blister di tavolette enervit gt.
L'impegno è ai 5 una tavoletta, ai 10 un gel..cecchino!

4) non ci penso proprio a mollare...fino alla fine!

1) ho lasciato volutamente alla fine il primo punto.
L'errore più comune è partire forte, così nelle gare come in allenamento , ad avvalorare la tesi (non che ce ne fosse bisogno) ho letto anche Albanesi proprio stamattina che ha studiato numerosi casi in cui la partenza troppo forte ha pregiudicato negativamente il timing finale..e chiaramente ci sono cascato anche io!
L'obiettivo è 4'45 , ma sin dai primi lap sono stato costantemente qualche secondo sotto. Pur trattenendomi, appena davo uno sguardo al garmin vedendo che giravo sopra l'obiettivo l'istinto era aumentare per recuperare andando regolarmente sotto il passo.

Dopo i primi 5 km ecco il cartello che annuncia Benvenuti a Firenze.
I primi calcoli ,5 andata e 5 ritorno sono 10, a disposizione 22km turistici.
La passeggiata (sopralluogo) della sera prima è stata fondamentale per memorizzare alcuni punti strategici, ma a dir la verità ho evitato di crearmi inutili intoppi percorrendo il lungo Arno per 11 km , per poi tornare indietro.
Il panorama è suggestivo e la bella giornata lo rende ancora più piacevole. 
Scopro una Firenze molto sportiva , con una bella ciclabile che scorre piacevolmente , attraversa i vari ponti ( mi ricordo solo Ponte Vecchio) e arriva fuori città dove l'asfalto lascia spazio a molto verde e sterrato.
Al 16° bip del Garmin il giro di boa.
Torno sui miei passi , di nuovo i ponti , Ponte Vecchio e via verso la strada di casa o "asa ome diono da ueste parti"
Il passo continua ad essere agile e fino ad ora mi sono idratato e reintegrato bene..ho qualche dolorino all'anca destra che mi fa pensare alla scarpa eccessivamente consumata sull'esterno , ma ora si va avanti poi si tireranno le fila.
Ecco di nuovo il cartello, stavolta Arrivederci a Firenze ed il Garmin segna 27 km, perfetto.
Qualche chilometro prima ho fatto una deviazione perché a memoria la strada non mi è sembrata uguale all'andata e solo dopo aver rivisto parcheggiata la stessa 500 bianca con il cartello "Vendesi Contattare Maria" che ho capito di stare sulla direzione giusta..la direzione verso il mio obiettivo.
Ancora pochi kilometri.. segna il 28° , la distanza che ho fatto domenica scorsa dove ero molto più cotto alla fine, altri 4.
Sono euforico ed ecco la botta di autostima preannunciata dal coach..al 30° vado in progressione segnando gli ultimi 2 a 4'32\33.
Media finale 4'41.. Firenze conquistata!
Daje!





giovedì 8 gennaio 2015

quel brivido alla fine...

Mi sono svegliato sta mattina con un po' d'ansia addosso...
non devo andare a lavoro..
non ho appuntamenti importanti da rispettare..
non ho fretta ad alzarmi dal letto..
cosa c'è che non va??!

L'allenamento in programma!

3 x 5000 a 4'10 con 1500 di recupero a Fondo Lento!!

già tempo fa per un allenamento simile ho vissuto le stesse sensazioni...
quel temporeggiare dentro al letto distraendosi con qualsiasi cosa..fb, Instagram, Whatsapp..
alzarsi e fare comodamente colazione , (senza esagerare chiaramente)
sbirciare fuori dalla finestra sperando in un meteo clemente..
addirittura sedersi sul divano aspettando poi cosa?!!
intanto in testa il tarlo che continua a girare ostinato a dare preoccupazioni..
eh su!e che sarà mai! mi continuo a ripetere, d'altronde l'allenamento serve a soffrire per poi divertirsi in gara no?

Sono per strada e mi dirigo verso la mia pista!
Tutti i praticanti runners hanno una strada, viale, parco , parcheggio insomma qualsiasi cosa che rappresenta la "pista di casa".
Io me ne sono appropriato quasi senza merito perché l'ho trovata bella che fatta!
Si tratta di una strada abbastanza pianeggiante che circonda un centro abitato, a terra qualcuno ha segnato le distanze utili, 100 metri , 200 , 500 ,1 e 2chilometri, insomma tutto il necessario per un allenamento fai da te.
Questo è il mio palcoscenico, dove passo il tempo delle mie prove e delle mie fatiche.
Dopo un breve riscaldamento sono deciso a partire, sapendo che una volta premuto lo start mi fermerò soltanto dopo 18 km.

Il primo 5000 gira facile 
4'09
4'07
4'06
4'08
4'07
tutti leggermente sotto il passo da tabella ma meglio mettere del fieno in cascina.

Dopo il 1500 di recupero a 4'35\40 si riparte
4'10
4'05
4'08
4'06
4'09

Bene..altri 1500 a 4'45 , mi sono sciolto, ora se calerò un po' è comunque l'ultimo 5000 da fare...daje!
4'06
4'04
4'08
4'07
e poi c'è l'ultimo chilometro,  lascio la pista e vado verso casa.
Appena svolto per gli ultimi 500 metri non vedo soltanto casa , ma vedo la finishline..ho un brivido che mi corre sulla schiena, quasi vedo il tappeto blu con il pubblico ai lati...incredibile!
4'00!

18k a 4'13..daje così!

Strava link





martedì 6 gennaio 2015

100 x100???

Fai che metti insieme un gruppo d'esaltati nel bel mezzo delle feste di Natale tutti intenti a smaltire un po' di calorie.
Fai che scegli l'acqua come gioco per farli divertire...
Cosa esce fuori??
100 volte 100 metri SL
Ripartenza comoda a 2' , ma pur sempre 10000 mt (diecimilametri!!!)








Dopo la prova TITANica , ci siamo trovati tutti alle prese con un'ottima gricia e dolci vari per ripristinare le calorie bruciate nonché a combattere secrezioni nasali e occhi lacrimosi che solo 3 ore e 20 di nuoto possono garantire..
D'altronde siamo Esaltati!!