sabato 25 aprile 2020

Quarantena's day

Ore 9:00 Sveglia
Colazione abbondante stamattina,
pancake proteici , marmellata e miele!

Approfitto del mio giorno di riposo e la bella giornata di sole per farmi un bel giro in bici.
Non possiamo lamentarci di questa primavera, finalmente una stagione senza mezze stagioni, e questo fine aprile non è da meno.
Metto il mio bel completino ,tutto nero per l'occasione.
Già si vede il segno di abbronzatura sopra il ginocchio..uau! ne ho già fatti di km quest'anno.
Ho anche il casco nuovo, un Aro 5 preso scontatissimo on line, gli 
Oakley con una bella lente rossa fiammante e scarpe nuove DMT che oltre ad essere in tinta l'ho beccate al 60% su Private Sport Shop.
Inforco la bici e comincio a pedalare.

Ho scaricato la traccia della Nove Colli.
Non parteciperò quest'anno ma voglio fare qualche km del percorso, e poi il 21 maggio passerà proprio il Giro d'Italia da queste parti, approfitto per capire dove incrociare il Giro e aspettare il passaggio dei ciclisti.


Che strade fantastiche! 
Appena lasciato il mare, si percorre verso l'entroterra costeggiando Cesena.
Come al solito, l'occasione del Giro ha permesso il rifacimento delle strade che ora sono pulite e scorrevoli.
La prima salita è Bertinoro.
Quanti ricordi.
Ho già fatto la salita in occasione dell'Ironman del 2017 ed a settembre ci proverò di nuovo!
La ricordavo proprio così, pedalabile il primo tratto non troppo lunga e più ripida quando si entra in paese.
Oggi ci sono meno persone sulla strada ad incitarmi, chissà quante ce ne saranno quando passerà il Giro.

Appena lasciato il paese si prosegue verso Polenta che sale ancora ed il primo colle è passato!

Ora si scende, non serve neanche un gilet antivento, è caldo e non c'è vento, la temperatura ideale.

40 km sul Garmin.
Leggo la traccia con difficoltà, non mi capita spesso di seguire la via indicata dal Garmin e poi queste strade non le conosco abbastanza.
Fortunatamente sul percorso non sono solo.
Molti ciclisti hanno approfittato della giornata e riesco a chiedere informazioni su strada.
La prossima salita arriva a Pieve di Rivoschio




Sono 8 km a quasi il 5% di media.
Dopo l'invernata passata su Zwift, immagino di essere a Watopia sull'Epic Kom. Salgo bene con il mio passo e tengo sotto controllo i watt.
Certo che c'è differenza tra i rulli e la realtà. 
Su Zwift riuscivo a spingere continuamente, bici ferma e pedalata continua.
Le borracce a portata di mano ed il ventilatore sparato sulle gambe.
Su strada è un'altra cosa. 
Quando la pendenza aumenta, non puoi fare a meno di metterti in piedi sui pedali con un gesto scomposto che disperde molta energia.
Prendi la borraccia e ti scomponi ed il sudore che scende sugli occhi da fastidio, ma vuoi mettere!
Rimane lo stimolo di andare a prendere il ciclista davanti, ma a differenza di Zwift devo fare attenzione alla distanza, sulla piattaforma eravamo tutti "fantasmi" e potevano attraversarci l'uno con l'altro.
E pure questa è fatta! si scende.
Per non parlare della discesa.
Facile scendere a 72km/h su Zwift, senza frenare neanche ai tornanti.



Oggi mi fanno male le mani per pinzare i freni, ho perso l'abitudine.
Ora di km ne ho fatti 70, sono a Linaro e per tornare a casa avrò altri 30 circa.
Ok, 100 km possono bastare per oggi, scelgo di tornare a casa.

Non prima però di fermarmi ad un chiosco per una bella piadina e Coca.
Ora mi faccio un selfie e ve lo mando.
Anzi ne faccio 2







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